13/04/2016 - Lapsus: Stefano Ghisofli e il primo 9b italiano
Raccontato in esclusiva da La Sportiva in un video
Lo scorso 2 novembre 2015 il climber piemontese Stefano Ghisofli e ambassador La Sportiva ha messo la firma sulla prima proposta di 9b in Italia. La Sportiva era con lui ad Andonno quando la via
Lapsus è stata chiusa per la prima volta entrando di diritto nella storia dell'arrampicata nazionale. L'impresa è stata raccontata da La Sportiva in un entusiasmante video.
Il ventitreenne torinese Stefano Ghisofli è il Campione italiano 2015 e 9° assoluto nella coppa del mondo di arrampicata sportiva. Quattro giorni prima della sua nascita, il 14 febbraio 1993 sempre ad Andonno (CN), era stata liberata la via
Noia, la prima via in Italia ad essere gradata 8c+. Ventitrè anni dopo su quella stessa falesia, Stefano ha ripercorso i passi che un tempo erano stati di Severino Scassa e ha messo la propria firma su
Lapsus, quella che passerà alla storia come la prima proposta di 9b in Italia. Provata per circa un anno, la nuova linea proposta dal climber torinese attraversa tutte le vie più famose della falesia, partendo dalla via
Noi (8b+ liberato da Andrea Gallo) e finendo su Anaconda (8c di Matteo Gambaro), in un viaggio che alterna passaggi difficili a momenti di riposo scomodi e che fa della resistenza la sua chiave di lettura.
Stefano Ghisolfi, che negli ultimi due anni ha collezionato i tre grandi 9 a+ di Biographie, Demencia Senil e Le moustache qui fâche, definisce Lapsus come qualcosa di ancor più complesso e invita i grandi del climbing a ripetere la via così da togliere ogni dubbio. Per chiudere la via Stefano ha scelto le
scarpette d'arrampicata La Sportiva Futura, adatte al tipo di via grazie alla tecnologia no-edge ed alla accentuata sensibilità.
Questo è il video che ne racconta l'impresa:
Guarda il video su Epic TV
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